A dare la notizia su Twitter per primo è stato l’amico Bobo Craxi che ha ricordato anche le sofferenze degli ultimi anni per le sue condizioni di salute. «Decisivo è stato soffiare sulle 60 candeline e realizzare che avevo speso più per quelle che per la torta. Lo stato del tuo abbonamento #PLACEHOLDER# è sospeso. https://www.blogsicilia.it/oltrelostretto/morte-dorazio-ricoverato-covid19/561523 E altro aveva fatto. Inizia la scalata verso la consacrazione di un gruppo storico della musica italiana ma amata e apprezzata in tutto il mondo. Peggiorate dal Covid. Stefano è arrivato nei Pooh nel 1971 al posto di Valerio Negrini. Era ricoverato a Roma in una struttura sanitaria. Bergamo, 7 novembre 2020 - È morto a 72 anni Stefano D’Orazio, storico batterista dei Pooh. E a fianco del «quinto Pooh» aveva anche contribuito alla scrittura dei testi di molti dei brani del repertorio della band. Suona e scrivi anche lassù.Ciao! Ciao Stefano, nostro amico per sempre“. Ora vorrei fare altro». "Non sapevo della sua patologia". Chi era Stefano D’Orazio malattia causa morte del batterista dei Pooh La musica italiana tutta è in lutto come in lutto sono i fan del mitico gruppo dei Pooh. Preghiamo per lui». Stefano D’Orazio era malato già da un anno.“Aveva cominciato ad avere delle febbriciattole – ha raccontato la moglie – Ma per tirarmi su il morale provava a farmi ridere o mi diceva di uscire con le amiche: non l’ho lasciato mai una volta, so che ne aveva paura”. E molte persone lo hanno ricordato sui social. ma non aveva figli. Nella giornata di lunedì 9 novembre 2020 l’ultimo saluto a Stefano D’Orazio. Un’esperienza che lo ha portato a farlo conoscere nel mondo della musica. Stefano D’Orazio Stefano D’Orazio morto. Alle celebrità che in queste ore stanno manifestando il proprio cordoglio per la Stefano D'Orazio dei Pooh morto, Dodi Battaglia: «Si era infettato con il covid.Devastante immaginarlo morire da solo». D'Orazio fu il primo a lasciare i Pooh, nel 2009, ... Dodi Battaglia, Morte di Stefano D'Orazio, Pooh, Stefano D'Orazio. Aveva 72 anni. «Stefano ci ha lasciato» e le firme degli altri, Roby, Red, Dodi e Riccardo. Speranza, ‘Serve pazienza’, Registra video senza mascherina, Angela da Mondello denunciata, Coronavirus, i colori delle regioni dal 19 aprile, Naufragio al largo della Tunisia, oltre 40 morti, Riaperture, in arrivo il pass per gli spostamenti ed eventi: come funziona, Incidente sul lavoro a Pomezia (Roma), operaio investito da una pulitrice stradale, Quali sono le regioni in zona gialla, arancione e rossa. Con Facchinetti stava collaborando per un’opera su Parsifal e nella prima ondata della pandemia avevano scritto «Rinascerò rinascerai», brano benefico di Roby dedicato a Bergamo. Loretta Goggi in lacrime in diretta, rivela all'Italia la causa della L’annuncio è stato dato su Twitter dall’amico Bobo Craxi. Nato e cresciuto nel quartiere romano di Monteverde , inizia a suonare la batteria, acquistata di seconda mano, con Elvira Valdevit e sin dagli anni del liceo con il proprio primo gruppo chiamato The Kings, dal nome del complesso dal quale acquistò la batteria, di ispirazione beat. Stefano D’Orazio è morto, l’annuncio è arrivato nella notte su Rai 1 durante Tale e Quale Show 2020 con la voce rotta dal pianto da Loretta Goggi. La band cambia poco dopo il nome in The Sunshines e inizia a esibirsi in un locale della periferia romana, suonando unicamente pezzi strumentali degli Shadows, in quanto non avevano i mezzi per procurarsi un impianto voci; con questo g… È morto ieri sera Stefano D’Orazio, batterista dei Pooh. Ai funerali, che si sono svolti nella Chiesa degli Artisti a Roma, hanno preso parte personaggi del mondo dello spettacolo come Lorella Cuccarini, Roberto Ciufoli, Fausto Brizzi e tutti i componenti dei Pooh. Roby, Red, Dodi, Riccardo: "Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita" L’anno dopo «W Zorro» e nel 2013 «Cercasi Cenerentola». E’ stato strumentista, autore e scrittore. Per poi stemperare tutto con un lato privato più sornione. Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momento importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta […]. E’ morto Stefano D’Orazio, batterista dei Pooh. È morto a 72 anni Stefano D'Orazio, storico batterista dei Pooh. nel 2009 aveva deciso di mollare la band. Poi, stasera, la terribile notizia. (Via G. Boglietti 2, 13900 Biella - PIVA: 02154000026), Supplemento della Testata Giornalistica Delta Press, Tribunale di Biella n. 579 del 07/01/2014 - ROC n° 36440. "Ho perso una parte di me stessa, Stefano era la mia forza, il … Il batterista dei Pooh era ricoverato da tempo e le sue condizioni sono peggiorate nelle ultime ore prima del decesso. L’avventura con i Pooh arriva al capolinea nel 2009, quando D’Orazio decide di dedicarsi ad altri progetti. E' morto Stefano D'Orazio, storico batterista dei Pooh. MILANO – La musica piange Stefano D’Orazio, morto all’età di 72 anni. Stefano aveva 72 anni e non ce l’ha fatto come sottolinea proprio la Goggi: “Lo conoscevo bene e ci distrugge dare questa notizia ora. L'annuncio è stato dato da Bobo Craxi su Twitter. STEFANO CI HA LASCIATO! La batteria aveva iniziato a suonarla folgorato dal primo disco dei Beatles: «Trascorsi due settimane a cercare di emulare Ringo e suonare su una vecchia scatola di scacchi con due mestoli presi in cucina», raccontava. Ho suonato il tamburo tutta la vita. Scelta non condivisa — ma rispettata in pieno stile Pooh — da Roby, Dodi e Red. Nato a Roma il 12 settembre 1948 (Vergine), Stefano D’Orazio ha iniziato a suonare la batteria sin da giovane con il primo gruppo chiamato The Kings. Una scomparsa che ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo della musica italiana. E' morto a 72 anni Stefano D'Orazio, storico batterista dei Pooh. «Sono più sciamannato e tra le pareti domestiche mi lasciano pascolare liberamente». Soprattutto musical: nel 2010 aveva firmato «Aladin» e i testi in italiano di «Mamma mia». https://www.ck12.it/2020/11/07/stefano-dorazio-coronavirus-come-morto-pooh Dopo anni di successi e tour, nel 2009 aveva deciso di mollare la band. Stefano amico mio. È morto Stefano D’Orazio, il batterista dei Pooh- Corriere.it A fianco del ruolo artistico, Stefano era quello che nell’azienda Pooh Spa si occupava degli aspetti legati ai contratti e al marketing. https://music.fanpage.it/e-morto-stefano-dorazio-il-batterista-dei-pooh L’annuncio è stato dato su Twitter dal grande amico Bobo Craxi e la notizia è stata confermata da Roby Facchinetti. Lo storico batterista dei Pooh, che è’ stato anche voce e paroliere della mitica band che ci ha accompagnato per tanti anni con la loro musica, era sposato con Tiziana Giardoni. Il batterista dei Pooh era ricoverato da tempo e le sue condizioni sono peggiorate nelle ultime ore prima del decesso. La morte di Stefano D'Orazio è stato un fulmine a ciel sereno per l'Italia. Quest’oggi ci ha lasciati Stefano D’Orazio, storico batterista del gruppo. Si era infettato con questo virus, ma come tante altre persone... Aspettavo un messaggio di aggiornamento e invece mi è arrivata questa mazzata che mi ha spezzato le gambe. "Stefano D'Orazio era il fratello che io, figlio unico, non avevo. Oggi pomeriggio (venerdì 6 novembre), dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando. «Sono una Vergine ascendente Capricorno e sebbene di zodiaco non ci capisca un c... mi dicono che sia un rompipalle e purtroppo hanno ragione: non riesco a non programmare il prima, il durante e il dopo di ogni faccenda, sono preciso sino all sfinimento», diceva di sé. includes2013/SSI/notification/global.json, /includes2013/SSI/utility/ajax_ssi_loader.shtml, 6 novembre 2020 (modifica il 7 novembre 2020 | 22:34), Copyright 2020 © RCS Mediagroup S.p.a. Tutti i diritti sono riservati |, È morto ieri sera Stefano D’Orazio, batterista dei Pooh, Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa, Romano, classe 1948, D’Orazio era entrato nella band nel 1971 quando Valerio Negrini, il batterista della prima formazione, aveva deciso di lasciare il palco, Stefano era quello che nell’azienda Pooh Spa si occupava degli aspetti legati ai contratti e al marketing. La morte di Stefano D’Orazio, le reazioni dal mondo dello spettacolo Il mondo della musica perde Stefano D’Orazio, storico batterista dei Pooh. Morto Stefano D'Orazio, il batterista dei Pooh aveva 72 anni © by Delta Pictures S.r.l. La notizia della scomparsa di Stefano D’Orazio è stata appresa con molto dolore dal mondo social. Il batterista dei Pooh si è spento nella serata di venerdì 6 novembre. Aveva 72 anni ed era isolato a letto per il Covid. D’Orazio ha coltivato anche una carriera da solista, con diversi progetti pubblicati. Romano, classe 1948, D’Orazio era entrato nella band nel 1971 quando Valerio Negrini, il batterista della prima formazione, aveva deciso di lasciare il palco ma di rimanere nel gruppo soltanto come autore dei testi. Sempre incrociando il percorso artistico con quello degli ex-compagni di band. Uniti fino alla fine. La morte di Stefano D’Orazio è avvenuta nel pomeriggio di venerdì 6 novembre 2020. Per l’uomo è stata una morte disumana. Stefano D'Orazio è scomparso nella notte del 6 novembre dopo che da qualche giorno era ricoverato in ospedale. Pfizer, vaccino anti-Covid efficace al 90 per cento. pic.twitter.com/udvb6uv7K5. Il messaggio prosegue: «Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa. Due ore fa… era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato… oggi…. Stefano D’Orazio era immunodepresso. Per Tiziana Giardoni questo non è … Scelta non condivisa — ma rispettata in pieno stile Pooh — da Roby, Dodi e Red. «Era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato... nel pomeriggio, dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando... poi, stasera, la terribile notizia», raccontano gli amici-colleghi. Un messaggio uguale per tutti postato anche sui profili social personali. Stefano D’Orazio (foto dal web) Stefano D’Orazio non c’è più. Come ha confermato il chitarrista dei Pooh Dodi Battaglia: « Stefano non stava bene — ha scritto l’artista —, ma non sembrava niente di così allarmante. Speranza, 'Serve... Pfizer, vaccino anti-Covid efficace al 90 per cento. E il resto della band, nonostante lo scioglimento del 2016 dopo 50 anni di carriera, ha voluto ricordarlo con una sola voce. Come spesso accade, sono i sociali primi a diffondere la notizia e ieri sera non è stato diverso. La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. News e ultime notizie oggi da Italia e Mondo. E’ morto Stefano D’Orazio, batterista dei Pooh. “Stefano ci ha lasciato – si legge sul profilo Facebook di Roby Facchinetti – era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato. Ad un mese dalla morte di Stefano D’Orazio, Tiziana Giardoni ha perso anche il padre a causa del Covid. https://www.lettoquotidiano.it/stefano-d-orazio-verita-sulla-morte/79487 Che erano riusciti a convincerlo a ritornare per il tour d’addio e le celebrazioni dei 50 anni di carriera nel 2015-6. È devastante immaginarlo morire in solitudine». https://www.ilgiorno.it/cronaca/stefano-d-orazio-morto-1.5697595 La morte di Stefano D’Orazio è avvenuta nel pomeriggio di venerdì 6 novembre 2020. Mondo della musica sotto choc… Il suo ultimo lavoro è Rinascerò rinascerai, il testo dedicato a Bergamo durante la pandemia.