Altri invece sostengono che l'aspetto razionale di una persona non può essere distinto da quello emotivo, che essi condividono dunque la stessa natura e che vanno entrambi considerati come appartenenti alla mente dell'individuo giacché le funzioni razionali mediano con l'ambiente e gli altri soggetti le richieste impulsive o desideri irrazionali del profondo. Gli psicologi sperimentali controllano le variabili di ricerca per scoprire le relazioni tra la cognizione e il comportamento. Gli antichi modelli medici orientali sono stati basati sull’energia per migliaia di anni. Coglie nell'istinto di autoaffermazione e sopraffazione dell'altro una spinta all'aggressività come la più importante pulsione psichica. Il darwinismo neurale si basa su tre principi evolutivi: 1° la selezione neurale nella fase dello sviluppo cerebrale in cui nasce la mappatura. Philippe Pinel: agli albori della psichiatria, Le abilità sociali: fattori che le influenzano, Essere esigenti con se stessi è pericoloso, Ridurre il pensiero ruminativo e limitare le preoccupazioni, La classificazione Jellinek dell'alcolismo, Personalità assorbenti che adottano i problemi altrui, Pensiero dicotomico e personalità autoritaria. Funzione sociale: la mentalizzazione, ovvero capire gli altri,ci aiuta a prevedere gli atteggiamenti delle persone, anche senza l’uso delle parole. Ma ogni progresso nello studio del cervello rendeva queste posizioni sempre meno salde, fino al punto in cui è diventato innegabilmente chiaro che tutte le componenti della mente hanno la propria origine nel funzionamento del cervello. Sebbene molte persone credano che i silenzi siano soltanto spazi…. Separata dal corpo la mente diventa come pensiero un'entità immateriale ed astratta e nondimeno testimone della realtà dell'"existo" in ragione del "cogito". Il colloquio motivazionale per affrontare le dipendenze. Stress cronico e depressione: quale legame? Ma da lì in poi subentrano nell'analisi della mente discipline nuove nate dalla medicina e verso la fine del Settecento il salto di qualità si ha con Pierre Cabanis il medico-filosofo che può esser considerato il fondatore della psicologia. Paura del dolore o algofobia: di cosa si tratta? La mente – psicologia Il CONSCIO, chiamato “IO” da Freud, è la sfera delle attività psichiche, nella quale si svolge l’attività razionale e consapevole. Funzione comunicativa: a livello di comunicazione è importante sviluppare un certo grado di empatia e imparare ad ascoltare per comprende… Mente&Psicologia. 52,242 talking about this. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 21 mar 2021 alle 18:17. Alcuni sostengono che soltanto le più "alte" funzioni intellettive costituiscano la mente: in particolare, la ragione, l'intuizione, l'intenzionalità e la memoria. Per Jung la mente, divisa in inconscio e io cosciente, viene a concentrarsi cul concetto di individualità personale che questo comporta. Pensante. Quindi lo scopo della psicologia generale è studiare, applicando il metodo sperimentale, la mente e il comportamento.. Quando si parla di metodo sperimentale si è soliti riferirsi a una prassi strutturata e estremamente controllata. Il principio di partenza è stato quello di considerare il pensiero come un prodotto del lavoro dei neuroni e delle sinapsi. Mente&Psicologia. Blog di opinioni ed intrattenimento su temi riguardanti la psicologia, la filosofia e l'arte La Mente è Meravigliosa Blog di intrattenimento ed opinioni su temi riguardanti la psicologia. Prima di provare a far luce sulla questione, diamo la definizione…, Ci sono momenti in cui ci sentiamo talmente felici che la felicità letteralmente ci travolge. Mente. In questa prospettiva le emozioni – l'amore, l'odio, la paura, la gioia – avrebbero una natura più "primitiva" e soggettiva, ovvero legati ad una sfera per così dire istintuale, e andrebbero pertanto ben distinte dalla natura della mente e compresi invece nel concetto di psiche. Rizzoli, Milano 1989. Capire il perché dei nostri comportamenti, i misteri della personalità e della mente, comprendere quali processi si celano dietro l’intelligenza, come ci sviluppiamo o persino scoprire come migliorare i nostri rapporti sono tutte dimensioni che vengono svelate da questa stimolante disciplina e che trovi in questa sezione. La anima-animus evoca un poco la dualità yin/yang taoista ed è insieme l'elemento maschile e quello femminile che ci sono in ognuno di noi. [1] Tutte queste discipline vengono a coniugarsi con la filosofia perché tutte, dal più al meno, da essa implicate. Consigliamo di contattare il proprio medico di fiducia. Gli obiettivi di questa disciplina non sono dissimili da quelli di altre affini, in quanto studia alcuni processi di base – come percezione, memoria ed emozione – … Niente di meglio che aiutarsi con i migliori libri di psicologia positiva. In epoca moderna la complessità delle funzioni mentali ha indotto antropologi, psicoanalisti, filosofi e neurofisiologi a cercare di individuare strutture mentali a cui attribuire le diverse categorie funzionali di pensiero. Facendo questo Adler va in senso opposto alla modellizzazione pluralistica, tendendo a fare della mente umana un'unità funzionale. Così l’uso sbagliato della mente crea le condizioni mentali anormali. In questa prospettiva vi sono teorie recenti che individuano nella mente differenti funzioni le quali, per quanto integrate (mente plurintegrata), sono distinguibili ed appartengono alle sfere intuitiva, intellettiva, razionale e sentimentale. E ciò non solo per le dinamiche psicopatologiche dissociative ben note alla clinica; lo studio dell'articolazione delle funzioni mentali è peraltro presente nelle più avanzate ricerche messe in opera dalle scienze cognitive, costrette ad ammettere la complessità della mente e la probabile impossibilità di assimilare del tutto il cervello umano ad un computer. La musicoterapia per i bambini con autismo presenta molteplici benefici. Questa prospettiva, facente capo a Platone, è stata successivamente assunta all'interno del pensiero cristiano e in qualche modo radicalizzata da Cartesio. In questa prospettiva la mente è una manifestazione soggettiva dell'esser coscienti: nient'altro che la facoltà del cervello di manifestarsi come coscienza. Fin dall'antichità la mente è stata oggetto di concettualizzazioni sempre in associazione col concetto di anima, in Grecia nominata psiché e in India jivatman. Nasce così un modello abbastanza differente dal precedente Inconscio/Preconscio/Conscio, perché quello Es/Io/Super-io si presenta come una vera e propria struttura mentale, estesa tra irrazionalità e razionalità, e sposta la psicoanalisi freudiana dal livello puramente analitico-terapeutico a quello filosofico. La classificazione Jellinek ha…, Fino agli ultimi decenni del secolo scorso, si sosteneva che il cervello funzionasse come un elaboratore di informazioni “online”. Sono pochi i filosofi disposti oggi ad accettare una prospettiva così estrema, ma l'idea che la mente umana abbia una natura o un'essenza diversa e più alta del mero insieme delle operazioni del cervello, continua ad incontrare un largo consenso. E questo perché abbiamo programmato l’autoguarigione nei nostri corpi. Psicologia; Rigenera la mente; Rigenera la mente. Tali teorie prescientifiche sono focalizzate sulla relazione tra mente ed anima (intesa come essenza sovrannaturale presente in ogni uomo). Il sé, infine è il fondo remoto da cui è nato l'io, la sua origine. oppure una maggiore attenzione all'aspetto sociale e di gruppo (ad esempio: lo studio delle dinamiche psicologiche nelle organizzazioni, la psicologia del lavoro, ecc.). La mente umana. Le modifiche della vita psicologica infatti non avvengono esclusivamente nei bambini, ma anche la mente adulta adulta può modificarsi ed evolvere. La psicologia è definita come lo studio del modo di pensare e di sentire di un singolo individuo o di una collettività e di come questi determinino il comportamento. Scopri chi siamo. Rizzoli, Milano 1996. Immanuel Kant ha una visione piuttosto unitaria della mente col corpo attraverso una sintesi che è ad un tempo razionalistica ed empiristica, quindi in senso contrario alla dicotomia cartesiana. La psicologia cognitiva, anche detta cognitivismo, è una branca della psicologia applicata allo studio dei processi cognitivi, teorizzata intorno al 1967 dallo psicologo statunitense Ulric Neisser, che ha come obiettivo lo studio dei processi mentali mediante i quali le informazioni vengono acquisite dal sistema cognitivo, elaborate, memorizzate e recuperate. In L'anima e la vita egli concepisce la mente come una dimora dove più funzioni si connettono a determinare ciò che è una certa personalità psichica, con l"io" nel suo centro circondato da una specie di corte di funzioni collaboratrici. Sebbene Freud non abbia mai negato che la mente sia una funzione del cervello, sostenne che la mente ha una coscienza sua propria della quale non siamo coscienti, che non possiamo controllare e alla quale è possibile accedere solo tramite la psicoanalisi (ed in particolare tramite l'interpretazione dei sogni). capire la mente osservando il comportamento di McGraw Hill Charaka Samhita stabilisce che le cause dei disturbi psicologici sono dovuti dal cattivo uso della mente. Sono quelle persone che quando si fa il gioco della…, Il pensiero dicotomico definisce le persone che costruiscono la propria realtà sulla base di categorie. Camilla Scagliarini. La “Mind/Brain/Behavior Interfaculty Initiative (MBB)” intrapresa dalla università di Harvard ha lo scopo di mettere in luce la struttura, la funzione, l'evoluzione, lo sviluppo e la patologia del sistema nervoso in relazione al comportamento umano e alla vita della mente. Tale teoria può anche essere considerata come una ripresa dell'idea sostanzialistica in chiave secolare. Cos'è e come si sviluppa? La psicologia dello sviluppo inoltre si riferisce non soltanto allo sviluppo infantile, ma studia e analizza anche i cambiamenti che avvengono durante l’adolescenza, l’età adulta e la vecchiaia. La. Queste diversità di approcci… Nel contesto delle dipendenze, la motivazione…, Stress cronico e depressione sono due concetti tra loro correlati. Questa linea di pensiero è stata rinvigorita dalla costante espansione della conoscenza circa le funzioni del cervello umano. La Psicologia, ed in particolare la Psicologia Digitale, avrà nel futuro uno spazio sempre più centrale, non solo per conoscere le trasformazioni psicologiche dell’era digitale, ma anche per progettare i media e la tecnologia affinché sostengano il benessere psicologico delle persone. Approcci in psicologia: prospettiva psicodinamica 2. Un sé è umano ma può anche essere visto come il ricettacolo di uno spirito divino. Tra il XVII e il XVIII secolo sono state avanzate numerose teorie parziali sulla mente da parte di Cartesio e di Locke, ma solo dalla metà del XIX secolo nascono teorie più esaustive in riferimento ai primi studi approfonditi sulla struttura del cervello. In ogni caso la dicotomizzazione fa sì che il corpo resti una evidente struttura polifunzionale, fatte salve le importanti componenti olistiche, mentre la mente fatta coincidere col pensiero diventa qualche cosa di immateriale che fa tutt'uno e con la funzione del pensare e con ciò che produce, cioè il pensiero. Un’introduzione all’abisso della pedofilia, tra la figura del pedofilo ed i dati sul grave problema… Scritto il Luglio 14, 2018 Luglio 22, 2018. Attualmente la psicologia è una disciplina composita; i suoi metodi di ricerca sono sperimentali (di laboratorio o sul campo) oppure etnograficamente orientati (ad esempio: alcuni approcci della psicologia culturale); hanno una dimensione individuale (ad esempio: studi di psicofisica, psicoterapia individuale, ecc.) Sette piccoli grandi bug della nostra mente. La Mente è Meravigliosa Blog di intrattenimento ed opinioni su temi riguardanti la psicologia. La modularità della mente è la nozione secondo cui la mente può, almeno in parte, essere composta da strutture o moduli neurali innati che hanno distinte funzioni evolutivamente sviluppate. Nello specifico, si tratta di una branca della psicologia che si pone l’obiettivo di studiare questo concetto e il modo in cui varia tra le persone (differenze individuali). Quindi un'esistenza autonoma e come tale oggetto d'indagine. Huxley è vicino a quella scuola di pensiero materialista della filosofia inglese facente capo a Thomas Hobbes, che sosteneva nel XVII secolo che ogni evento mentale ha il suo fondamento fisico, sebbene le conoscenze biologiche dell'epoca non gli consentissero di individuare con precisione tali basi fisiche. Guarda la gallery. Buona parte del trattamento, dunque,…, La paura del dolore è una paura tanto comune quanto normale; dopotutto chi non ha paura della sofferenza fisica? Huxley conciliò la dottrina di Hobbes con quella di Darwin, dando così luogo alla moderna prospettiva materialista (o funzionalista). La consapevolezza di possedere una mente e di poterne cogliere gli effetti percettivi e cogitativi trova in ogni caso il proprio centro nella coscienza. it. Quasi tutti i lavori nel quadro della psicologia sperimentale vengono condotti in ambienti controllati, come i laboratori di ricerca. Il modello di Edelman è la Teoria della Selezione dei Gruppi Neurali o più semplicemente darwinismo neurale, in essa si nega valore scientifico ai modelli computazionali, perché il cervello animale non ha nulla a che vedere col computer. 2° la selezione dei neuroni dovuta alle esperienze dell'animale uomo, attraverso le quali si forma un repertorio più avanzato di funzioni mentali. “Pensare è un oggetto della mente (pertanto osservabile). Un'individualità personale però piuttosto complessa, in quanto l'io ha dei "compagni", ed essi sono: la persona, l'ombra, l'anima-animus e il sé. Il silenzio in psicologia: quali benefici. Ciò in collaborazione con i dipartimenti di psicologia, neurobiologia, neurologia, biologia molecolare e cellulare, radiologia, psichiatria, biologia degli organismi e dell'evoluzione, storia delle scienze e linguistica. Le informazioni ivi contenute non intendono in alcun modo formulare diagnosi o sostituire il lavoro del professionista. La psicologia della personalità è la disciplina che si occupa di studiare l’effetto delle differenze individuali sul comportamento. La psicologia è una delle scienze più appassionanti. Vere e proprie teorie sulla mente incominciano a profilarsi dalla metà del XX secolo e sono tutte, più o meno, implicanti i dati emersi sulla struttura del cervello e la sua comprensione scientifica. 83,318 talking about this. Secondo i cognitivisti le diverse unità di elaborazione della mente interagiscono tra loro secondo degli schemi dinamici con relazioni plasmabili. Alfred Adler non modifica sostanzialmente il modello freudiano ma lo arricchisce di elementi etici e sociologici che nel collega viennese erano abbastanza assenti. Psicologia 7 modi in cui la mente ci inganna. Capire i comportamenti altrui può essere utile in diverse occasioni, e per questo la teoria della mente può avere diversi risvolti funzionali. SUTRASTHANA CAPITOLO 8 DELLA CHARAKA SAMHITA Ottavo Capitolo La psicologia ayurvedica. Assistiamo alla capacità del nostro corpo di guarire se stesso ogni volta che guariamo da … Il dibattito circa la natura della mente attiene soprattutto allo sviluppo dell'intelligenza artificiale. fase di sviluppo. Psicologia. 7 libri di psicologia positiva per sviluppare la propria personalità - La Mente è Meravigliosa Fatelo, abbiate il coraggio di pensare in modo positivo e vi sentirete diversi. A partire dalla fine del secolo XX l'indagine sulla mente si frammenta e lo psicoanalista e filosofo Umberto Galimberti individua una dozzina di nuove discipline che si occupano della mente: elementarismo, funzionalismo, associazionismo, comportamentismo, cognitivismo, psicologia della forma (Gestalt), fenomenologia, psicologia dell'Atto, psicoanalisi, psicologia sistemica, psicologia sociale, fisicalismo. Un esponente di spicco della prospettiva sostanzialista è stato George Berkeley, vescovo anglicano e filosofo del XVIII secolo. Definizioni un po' diverse di "modulo" sono state proposte da diversi autori. Infatti, se è vero che in linea di massima certe funzioni mentali sono localizzate in determinate aree del cervello umano, è altrettanto vero che al danneggiamento di certe aree cerebrali può corrispondere un trasferimento funzionale ad altre aree. Guarire con la mente: il processo di autoguarigione. Tranne il fatto che gli uomini sono tutti coscienti della propria esistenza, i funzionalisti tendono a sostenere che gli attributi che denominiamo collettivamente la “mente” sono strettamente legati alle funzioni del cervello (la mente come attività del cervello) e non hanno esistenza autonoma rispetto a questo. Tutti i diritti riservati.I contenuti di questo articolo hanno esclusivamente scopo informativo. Tutto ciò che facciamo con consapevolezza fa parte dell’Io: scrivere, camminare, parlare,ecc. Le informazioni ivi contenute non intendono in alcun modo formulare diagnosi o sostituire il lavoro del professionista. - La Mente è Meravigliosa Uno dei disturbi più comuni, ma al contempo meno riconosciuti e trattati è il disturbo dipendente di personalità. Possiamo definire in astratto la mente - o psiche - come l'insieme delle capacità operative superiori del cervello. Quasi contemporaneamente un modello evoluzionista della mente è stato proposto negli USA da Gerald Edelman e in Francia da Jean-Pierre Changeux, ma essi differiscono per quanto riguarda la definizione sia sotto il profilo funzionale che sotto quello strutturale. Definizione. Il suo grande contributo è stato quello di studiare le…, Avete mai sentito parlare della "triade oscura della personalità"? La ombra è il lato oscuro dell'individualità ed è quindi un compagno visto come negativo. Penrose R., Le ombre della mente, trad. La separazione della sostanza che pensa da quella che esplica le funzioni vitali ha la sua ragion d'essere nella diversità funzionale, ma Cartesio ne fa una questione metafisica gravida di conseguenze. Provare…, L'economia comportamentale è emersa intorno agli anni '80. Gli studiosi distinguono una coscienza primaria o nucleare a cui competono quelle funzioni-base che si esprimono in "consapevolezza del mondo esterno", attraverso la percezione e in "consapevolezza del proprio corpo" attraverso la propriocezione autocoscienza. Se verrà scoperto che la mente è davvero qualcosa di separato (ovvero di più alto) dal funzionamento del cervello, quasi sicuramente sarà per sempre impossibile che una macchina, per quanto sofisticata, possa riprodurla. Il concetto di mente nasce nel XVII secolo con la divisione da parte di Cartesio dell'uomo in corpo (res extensa) e mente come sede del pensiero (res cogitans) nota come dualismo cartesiano. Molte di queste facoltà, rintracciabili a livello neurofisiologico nell'attività della corteccia cerebrale, danno forma nel complesso all'intelligenza. L'importanza storica dei modelli psicoanalitici sta nell'aver smesso di considerare la mente come una struttura unitaria ma come un insieme articolato, dove le singole funzioni che fanno il lavoro mentale sono sicuramente connesse, ma non sempre univoche. Nasce da una ricerca in cui Montessori osservava che, tra 0 e 6 anni, i bambini imparano istantaneamente, come se la loro mente fosse una spugna che assorbe inconsciamente informazioni da stimoli esterni in risposta ai bisogni di ogni bambino. Secondo il Buddhismo, la mente è un flusso di singoli istanti di esperienza consapevole e chiara. È un concetto che viene utilizzato in psicologia per misurare gli…, Le abilità sociali sono le strategie che usiamo per interagire con altre persone in modo efficace. Sebbene molte specie animali condividano con l'uomo alcune di queste facoltà, il termine è di solito impiegato a proposito degli esseri umani. La psicologia dell’arte analizza la creazione e la valutazione delle opere d’arte da un punto di vista psicologico. 7 FOTO Sfoglia la gallery. Il termine è comunque oggetto di acceso dibattito e negli ultimi due decenni il concetto di mente è andato definendosi in tre posizioni principali: La discussione intorno a quali attributi umani costituiscano la mente è dibattuta. Alcuni, partendo dalla cosiddetta prospettiva sostanzialista o essenzialista, sostengono che la mente sia una entità a sé, avente probabilmente il proprio fondamento funzionale nel cervello, ma essenzialmente distinta da esso. Mentre in Occidente è prevalsa a partire da Cartesio e almeno sino al XIX secolo la prospettiva dualista (con la sola eccezione di Spinoza per il quale "Dio = Mente" e "Mente = Uno-Tutto = Natura), nelle culture dell'Oriente prevale la visione olistica di una mente-anima globale, l'Ātman, riflessa nella mente degli uomini come Jivatman. Trova tutto il materiale per Psicologia generale. Talvolta il concetto di mente è stato utilizzato più o meno come sinonimo di coscienza. La psicologia è una delle scienze più appassionanti. La Mente è Meravigliosa Blog di intrattenimento ed opinioni su temi riguardanti la psicologia. I contenuti di questo articolo hanno esclusivamente scopo informativo. In tal modo, cercano di capire come la mente e il corpo lavorino insieme per produrre emozioni, ricordi ed esperienze sensoriali. La mente (o "il mentare") secondo tale pensiero è un ponte tra anima (parte eterna dell'individuo) e corpo (parte mortale dell'individuo), a questo è dovuto il suo "irrequieto" movimento per unire due parti impossibili da unire tra loro, ossia l'assoluto e la morte. La mente è meravigliosa I filosofi e gli psicologi restano divisi circa la natura della mente. Essi osservarono per la prima volta questa abilità negli scimpanzé che erano in grado di prevedere il comportamento di un uomo in situazioni finalizzate a uno scopo. È una disciplina che combina la conoscenza della psicologia e della sociologia…, Nel quadro dei modelli costruttivisti, George Kelly ha sviluppato la teoria dei costrutti personali e la tecnica del ruolo fisso.…, Philippe Pinel è considerato il padre della psichiatria in Francia. La dottrina di Berkeley è stata attaccata (e secondo molti demolita) da Thomas Henry Huxley, biologo del XIX secolo, allievo di Charles Darwin, che sostenne i fenomeni della mente essere di un unico genere, e spiegabili esclusivamente a partire dai processi cerebrali. Carl Gustav Jung è colui che più radicalmente modifica il modello freudiano, in senso metafisico e pluralistico. All'interno di esso spicca il pensiero buddhista, secondo cui la mente non è un'entità, e nemmeno un sistema che esercita funzioni, ma piuttosto un processo e quindi è definita anche come "mentare". Tutti i diritti riservati. All'utilizzo in senso tecnico neurofisiologico si è anche affiancato un utilizzo di tipo metafisico. Da ricordare, oltre agli studi di psicologia sperimentale, quelli propriamente psicoanalitici e psicoterapeutici nati con Freud. Secondo…, Alcune persone hanno la caratteristica di assorbire i problemi altrui. - La Mente è Meravigliosa Per il leader perverso, la cosa più importante è avere il controllo sugli altri, in primo luogo per distruggerli psicologicamente. Solo fino al 12 aprile. Quindi, la Teoria della Menteè una abilità evolutasi negli ominid… John Locke sviluppa una fondamentale analisi del pensiero intelligente come produttore di idee, ma la sua attenzione si sofferma su queste e non sulla macchina che le produce. La persona è vista come uno scudo dell'io verso il mondo esterno, per l'esattezza "un compromesso tra l'io e la società". I primi modelli mentali noti sono certamente quelli prodotti dagli psicoanalisti a cominciare da Sigmund Freud, che nelle diverse sue elaborazioni, sviluppate nella sua lunga attività, ha apportato mutamenti abbastanza importanti. 3° il rientro connessionale attraverso il quale avviene la continua ricombinazione e implementazione dei circuiti per l'andare avanti e indietro dell'informazione raccolta nel vissuto esperienziale. La psicologia della personalità. Le informazioni ivi contenute non intendono in alcun modo formulare diagnosi o sostituire il lavoro del professionista. In ogni caso, la neurofisiologia moderna individua le facoltà mentali prevalentemente come "funzioni" che possono coinvolgere anche più aree cerebrali e, quantunque sia certamente la corteccia quella dove risiedono le facoltà più elevate, occorre tenere presente che esiste una sorta di "andata e ritorno" delle informazioni che coinvolgono parti più interne (amigdala, talamo, ipotalamo, ippocampo) e quelle corticali individuabili in corteccia frontale, corteccia parietale, corteccia temporale, corteccia occipitale. In particolare: 1. Il termine mente è comunemente utilizzato per descrivere l'insieme delle funzioni superiori del cervello e, in particolare, quelle di cui si può avere soggettivamente coscienza in diverso grado, quali la sensazione, il pensiero, l'intuizione, la ragione, la memoria, la volontà. In tale prospettiva la mente diventa qualche cosa di divino, e tale presunta entità soprannaturale, come ad esempio nell'espressione "la mente di Dio", assume qualità pensanti che alludono a un mente superiore com'era il Dio di Spinoza. Perché online siamo più disinibiti? Impropriamente il termine mente è utilizzato spesso come sinonimo di pensiero: quella “conversazione privata” con sé stessi che ciascuno conduce "all'interno della propria testa" durante ogni istante della vita. I contenuti di questo articolo hanno esclusivamente scopo informativo. Dalla fine del XIX secolo gli studi sulla mente hanno avuto un incremento notevole che prosegue a tutt'oggi. La mente non è composta da unità separate e indipendenti. Nella sua forma estrema, la prospettiva sostanzialista mette insieme con la prospettiva teologica il fatto che la mente sia un'entità completamente separata dal corpo, una manifestazione fisica dell'anima, e che essa sopravviva alla morte del corpo e ritorni a Dio, suo creatore.