Mentre si avvicina al pallone guarda qualcuno dietro la porta e gli fa l’occhiolino, due volte. La surreale sterilità del predominio numerico e tecnico olandese comincia a diventare pesante. Maldini era in campo in tutte e tre le sconfitte azzurre precedenti, ed è la prima volta che va sul dischetto. Zoff decide che in mezzo al campo ha soprattutto bisogno di gambe e ordine, e sceglie di inserire Gianluca Pessotto, un terzino, a fare il mediano accanto a Di Biagio. – Leggi anche: La gran storia del primo Giro d’Italia. Toldo esce di porta indemoniato correndo a farsi ammonire, poi rientra tra i pali. E al tempo in cui giocava, gli shoot-out non esistevano, quindi per lui l’argomento non era rilevante. Stavolta apre il piatto, lo mette dall’altra parte, spiazza Van der Sar. Siamo sopravvissuti. Gigi Di Biagio, il sequel. Kluivert per una volta sfugge a Nesta e incrocia troppo il sinistro, da posizione defilata. Giallo per Stam. Del Piero continua nella sua ispirata collezione di falli subiti. Lo svolgimento degli eventi oggetto dell’interrogazione, pur se ancora suscettibile di chiarimenti, permette di formulare, … Nella stessa serata, ma in Spagna, Barcellona-Athletic Bilbao è iniziata alle 22 del 23 giugno ed è finita a pochi minuti dalla mezzanotte del 24 giugno. Un androide di una versione ancora migliore rispetto all’attaccante del Borussia Dortmund. Vergouw si è speso a lungo in una battaglia personale per far cambiare idea al suo paese, convinto di poterlo migliorare in una specialità che, nei tornei a eliminazione diretta, lo penalizza moltissimo. Prima del 2000, in circa 30 anni di calci di rigore come soluzione per risolvere un pareggio, le squadre di club olandesi hanno vinto contro avversari stranieri in sole 4 occasioni. Mancano 13 minuti ai rigori. Overmars contro il 32enne Paolo Maldini potrebbe essere un mismatch, ma il problema vero per gli azzurri sarà Zenden, preso sempre male da Zambrotta. Dopo di luì tocco nuovamente a De Boer, che incredibilmente se lo fece parare ancora. Toldo rinvia, su Delvecchio non c’è Stam ma De Boer e quindi riesce bene una sponda per Del Piero, che per prima cosa guarda dov’è Totti e cambia campo di sinistro. Tutti guardavano i piedi del Pibe de oro. La traiettoria si inarca e va fuori dallo specchio, ma non così fuori da far sentire tranquillo Van der Sar, che vola a toccarlo e ci dà un angolo. Gli azzurri mutano, si assettano. Del Piero prende ancora un fallo in ripartenza, stavolta da Kluivert. Tutta l’Olanda assiste in imbarazzo. Al 93° abbiamo noi l’occasione per chiuderla. Nesta si prende anche una punizione, resta a terra, fa passare il tempo. Stam inizia a colpirla pulita di testa, in elevazione, il che ci fa chiedere che cosa, del gioco di Superpippo Inzaghi, glielo impedisse prima. La prospettiva del golden goal rende la lotta ancora più tesa e frastagliata. Non ci è mai stato concesso di esultare, ma ci siamo potuti aggrappare a tante occasioni di sollievo, grandi giocate difensive e grandi giocate di alleggerimento. 7 grandi parate di Buffon con la maglia della Nazionale che ci ricordano cosa voleva dire avercelo in porta. Calcio. Del Piero arriva su una palla vagante nella nostra trequarti, evita Cocu con uno scavetto e pesca Totti sulla corsa di esterno destro in verticale, in campo aperto. Fiore stoppa, esita un istante di fronte alla palla che rimbalza davanti a lui e poi tira di sinistro, scheggiando la schiena di Bosvelt. Era il 29 Giugno, erano gli Europei del 2000 disputati sui prati verdi fra Belgio e Olanda. Per l’Olanda invece è stata una tragedia sportiva. Con le squadre sempre più stanche, intanto, sta salendo Edgar Davids. Johann Cruyff sosteneva che i rigori fossero una lotteria, e che non si potessero allenare: maggiore è il tasso tecnico di chi tira, maggiori sono le possibilità di segnare, e questo è più o meno tutto ciò che c’è da sapere. Dopo De Boer sbagliò impietosamente anche Stam, e dopo di lui Totti fu abbastanza sfrontato e incosciente da annunciare ai compagni: «Mo je faccio er cucchiaio». Patrick Kluivert tira per restare nel match, mentre Totti ancora ridacchia guardando chissà quale compagno. Cocu intercetta e trova subito Overmars nello spazio libero dietro al nostro capitano. Mette giù di petto, controlla di sinistro a seguire ed è troppo più rapido dell’unico uomo ordinario della difesa italiana, Mark Iuliano, che non ne comprende né ritmo né intenzioni e lo stende appena dentro l’area. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo per meritarci quella fortuna. Giallo giusto e problematico. Subito dopo fa un tunnel a Overmars, gesto accolto con grande entusiasmo dagli italiani allo stadio. Si gioca all’Amsterdam Arena, chiazze d’azzurro in un mare arancione pronto a riversarsi sui canali della città dopo la partita, e l’arancione è un colore che a suo modo sta già festeggiando, probabilmente il più triste da indossare dopo una sconfitta. Il centrocampista bianconero mette in questione l’idea di talento calcistico. Toldo esulta e ride. Ha già tirato e sbagliato in partita. Frank De Boer è il primo ad andare sul dischetto per l’Olanda. Qualcosa di simile a Olanda-Italia del 2000” Boudewijn Zenden, ex calciatore di PSV Eindhoven, Barcellona, Liverpool e nazionale olandese, parla in … Dopo di lui fece gol Kluivert e Maldini commise il primo errore dell’Italia, ma poi Toldo parò a Bosvelt il suo terzo e ultimo rigore della giornata mandando l’Italia in finale a Rotterdam. Totti mette giù un rinvio di Toldo, Van Vossen gli imprime orribilmente il tallone sulla caviglia. Nel video Sagan — probabilmente il ciclista più popolare e stravagante in attività — si aggira fra le opere esposte alla Pinacoteca di Brera a Milano anticipando le spiegazioni della guida, per far capire che lui il Giro lo conosce già bene. Ci hanno avuto in pugno, ma questo potere ha finito per logorare loro, e per dare gradualmente forza a noi. Paul Bosvelt, ancora per restare nel match. Maldini va a infilarsi in un imbuto a sinistra, pressato da Bergkamp, e cerca un corridoio che non c’è. Mette in mezzo per Kluivert che in area, spalle alla porta, controlla e tiene dietro Nesta, il quale gli sporca il pallone aggrappandosi un po’. Olanda – Italia, 29 giugno 2000, semifinale degli Europei che si disputano proprio in Olanda e Belgio. Agli Azzurri manca l’aria. È possibile quindi che il gol di Kulusevski venga superato già nei prossimi giorni. Al 100°, una giocata folgorante di Totti: vede un pallone arrivargli incontro e di prima lancia 50 metri in avanti sulla corsa di Delvecchio, scattato sapendo che quel lancio poteva partire, che entra in area e finalmente tira bene.