E ha entusiasmato pubblico e critica: già se ne parla come di un serio contendente per gli Oscar. Tanto che sul set si dicevano scherzosamente, ma non troppo, di star realizzando l'ultimo grande studio di personaggi di Hollywood, avvolto in una storia di corse. Il regista americano James Mangold racconta l'eterna lotta dell'individuo contro i propri limiti, pescando dalla memoria (senza timore di romanzare) una pagina sportiva automobilistica non così nota fuori dalla cerchia degli appassionati. Apri il messaggio e fai click sul link per convalidare il tuo voto. Ti abbiamo inviato un'email per convalidare il tuo voto. Da giovedì 14 novembre al cinema. Un film dal passo calibrato, dall'impostazione solida, drammaturgicamente tesissimo ma senza strafare. Consigli per la visione di bambini e ragazzi. Vai alla recensione », Dopo essere stato costretto al ritiro dalle corse automobilistiche per un problema al cuore, Carrol Shelby si è riciclato come designer di auto e progettista. Sugli italiani si è un po' ecceduto in caricature ma, perlomeno, è stata mantenuta una certa integrità di Enzo Ferrari, che spicca in due scene: una in cui rifiuta la supponente ed irrispettosa offerta degli yankee e l'altra in cui si toglie il cappello per complimentarsi con Ken Miles (Bale), al termine della gara, [...] Per trasformare la nuovissima Ford GT40 in un'auto capace di competere a Le Mans, Shelby ingaggia nuovamente il fidato Ken Miles: grazie alla sua abilità di collaudatore e ai metodi del team di meccanici di Shelby, la macchina prende via via forma; ma Leo Beebe non vuole Miles come pilota e lo fa estromettere dalla partecipazione alla 24 Ore di Le Mans 1964. Attenzione. La migliore new entry è Le Mans '66 - La grande sfida (guarda la [...]. Da Mangold, in un'era di blockbuster sempre più in green screen, il pubblico e la critica sperano di riavere l'azione e l'emozione di un cinema d'altri tempi, coniugata alle moderne possibilità di ripresa ma senza esserne travolta. Lui e Carroll si ripromettono di prepararsi ancora meglio per l'edizione dell'anno successivo. Vai alla recensione », Quando il “Drake” Enzo Ferrari (qui Remo Girone), rifiuta la proposta di collaborazione con l’ovale blu della Ford, Henry Ford II (Tracy Letts) non ci sta e vendica l’affronto tentando di battere La Casa del Cavallino sul suo stesso terreno d’elezione: il motorsport. Infine, dietro la macchina da presa, collaborano con James Mangold il direttore della fotografia greco Phedon Papamichael e il musicista italoamericano Marco Beltrami. Nel frattempo, a Detroit, la Ford Motor Company è in crisi di vendite e Henry Ford II chiede ai suoi dipendenti di non ripresentarsi al lavoro se non con un'idea vincente. . Vai alla recensione ». Fino ad arrivare a una macchina senza peso che è da qualche parte tra il tempo e lo spazio. Cast completo Titolo originale: Ford V. … Vai alla recensione ». [5] Mangold ha dichiarato di non essere un appassionato di sport motoristici, ma vedeva nella storia un grande potenziale cinematografico.[6]. [15] In totale ha incassato 225,5 milioni di dollari in tutto il mondo, di cui 117,6 negli Stati Uniti. PARASITE RAGGIUNGE E SUPERA IL MILIONE DI EURO, LE MANS '66 SI CONFERMA LEADER DEL BOX OFFICE. A Daytona però Shelby ha dei rivali in più: Beebe ha allestito una seconda squadra, affidando le GT40 anche al team Holman-Moody che ha una grande esperienza di corse ad alto livello. Il primo anno che Ford gareggiò a Le Mans nessuna della 4 auto arrivò a fine gara. Mangold riesce bene nelle scene d'azione: belle inquadrature e sonoro, l'adrenalina è assicurata. Il film ha ricevuto 4 candidature ai Premi Oscar 2020, tra cui l'Oscar per il miglior film, vincendo però nelle categorie tecniche, miglior montaggio e miglior montaggio sonoro. L'invio non è andato a buon fine. Le Mans '66 - La grande sfida (guarda la video recensione) vince con 1,2 milioni [...]. Vai alla recensione », "Le Mans '66 - La grande sfida" in Italia non avrà la strada spianata perché rievoca una memorabile corsa automobilistica vinta dalla Ford contro la Ferrari. Auto da corsa. Un sentimento confermato anche da Mangold, che ha dichiarato «Queste sono persone reali con amori e perdite e paure che non sono liquidate in tre brevi intermezzi tra una scena d'azione e l'altra a 100 decibel e lunga dodici minuti. Vai alla recensione », A mio personalissimo parere il miglior film del 2019.
Ford v Ferrari (titled Le Mans '66 in some European countries) is a 2019 American sports drama film directed by James Mangold and written by Jez Butterworth, John-Henry Butterworth, and Jason Keller. Una vendetta per la Ford Motor Company: qualche anno prima, nel 1963, aveva cercato di comprare la creatura di Enzo Ferrari e l'offerta era stata respinta con sdegno. Carroll Shelby è il pilota che nel '59 ha vinto la 24 ore di Le Mans, la più ardua delle gare automobilistiche. Argomenti: Al doppiaggio hanno partecipato Remo Girone (che ha interpretato Enzo Ferrari), Corrado Invernizzi (che ha interpretato Franco Gozzi) e Matteo Costantini. Tre di queste vetture vengono gestite direttamente dal team di Carroll Shelby. Vai alla recensione », «à il rombo del cannone o il mio cuore che batte?» si chiedeva la Lisa Lund di Ingrid Bergman in «Casablanca» (certo, lì, il cuore glielo faceva battere il Rick Blaine di Humphrey Bogart). Avvincente film sul mondo delle corse d'auto e sui suoi protagonisti. [17], Christian Bale e Matt Damon nel poster italiano di Le Mans '66 - La Grande Sfida, FORD v FERRARI | Official Trailer [HD] | 20th Century FOX, Brad Pitt Courted to Join Tom Cruise in 'Go Like Hell' (Exclusive), Tom Cruise, Joseph Kosinski Circle ‘Go Like Hell;’ Cruise To Play Carroll Shelby, James Mangold to Direct Ford vs. Ferrari Film as ‘Logan’ Follow-Up (EXCLUSIVE), Le Mans ’66, James Mangold a Roma: “Non è un film sugli angeli”, Untitled Ford vs. Ferrari Movie Working Title, Filming Start Date, Location Revealed, Le Mans '66 - La Grande Sfida, Christian Bale a scuola guida per interpretare Ken Miles, Marco Beltrami to Score James Mangold’s ‘Ford v. Ferrari’ | Film Music Reporter, Interview With "A Quiet Place" Composer, Marco Beltrami, ‘Ford v. Ferrari’ Trailer: Matt Damon, Christian Bale Unite to Build Revolutionary Car, 20th Century Fox Sets Dates For Untitled James Mangold Ferrari Project, Kenneth Branagh’s ‘Death On The Nile’, LE MANS '66 - LA GRANDE SFIDA PRIMO CON 31 MILIONI AL BOX OFFICE USA, CHARLIE'S ANGELS FA FLOP, Oscar Nominations: ‘Joker’ Tops List With 11 Noms; ‘1917’, ‘Irishman’, ‘Hollywood’ Nab 10 Apiece, 2020 Golden Globe Nominations: The Complete List, Bafta Film Awards 2020: The nominations in full, ‘The Irishman’ Named Best Film By National Board Of Review, Quentin Tarantino Wins Best Director, 2019 San Diego Film Critics Society’s Award Nominations, Critics' Choice Awards: 'The Irishman' Leads With 14 Nominations, SAG Award Nominations 2020: ‘Irishman,’ ‘Hollywood’ Dominate, ‘Bombshell’ Surprises, Quando l'amore brucia l'anima - Walk the Line, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Le_Mans_%2766_-_La_grande_sfida&oldid=118540343, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Subito dopo il fallimento della trattativa con Ferrari, il film mostra Henry Ford apprendere dai quotidiani la notizia dell'acquisizione della casa di Maranello da parte della, La prima spedizione a Le Mans delle Ford GT40 rappresentata nel film può essere identificata con l'edizione del 1964, per la presenza di 4 vetture e l'assenza di Ken Miles. Mangold riesce bene nelle scene d'azione: belle inquadrature e sonoro, l'adrenalina è assicurata. Odori suoni , olio, benzina, velocità tutto sembra uscire dallo schermo e lo spettatore sente la partecipazione emotiva degli attori, del regista e dell'ambiente. E non solo per parlarne in conferenza stampa, ma perché fa una effettiva differenza quando si vede qualcosa di reale sullo schermo». La grande sfida», consecutive 24 ore di un famoso circuito, [...] Vai alla recensione », Un gioiellino così, come Le Mans '66 - La grande sfida, poteva averlo girato un Clint Eastwood dei tempi d'oro. Iacocca propone a Carroll Shelby l'incarico di coordinare il progetto: egli accetta a patto di lavorare in autonomia, cosa che irrita i dirigenti Ford, a partire dal vicepresidente Leo Beebe che lo ostacolerà non poco. Chissà se Carroll Shelby, l'ingegnere automobilistico interpretato da Matt Damon, ha davvero pronunciato quelle parole. Al centro del racconto due tycoon come Henry Ford II ed Enzo Ferrari, col primo re delle vendite ma lontano da trofei sportivi e il Drake in crisi economica ma indubbio trionfator [...] Un’enormità rispetto a quanto lo Dietro la macchina da presa c'è James Mangold, bravo a firmare un'opera al contempo adrenalinica, ironica, graffiante e commovente.Â
James Mangold è il tipo che ama i concetti semplici e lineari, su cui costruire trame corpose, ricche di aneddotica e di artificiose coincidenze. Compralo subito. Vai alla recensione », La storica e apparentemente impossibile rimonta delle Ford contro lo strapotere delle Ferrari, nei ruggenti anni 60, culminata con la sfida sul circuito di Le Mans. Titolo originale: Ford V. Ferrari. Tante new entry in classifica, ma la vetta resta saldamente nelle mani di Le ragazze di Wall Street (guarda la video recensione), che incassa 115mila euro e va a 2,1 milioni complessivi. Regia di James Mangold. Nel suo ultimo film, però, il regista di "Logan" ha scelto di andare oltre il semplice racconto della vera gara automobilista giocata oltre cinquant'anni fa sul circuit de la Sarthe, in Francia, tra le [...] L'adrenalina non viene da colori fluo tatuaggi al limite [...] La prima idea è quella di rilevare la Casa italiana, che è in difficoltà economica, e l'accordo sembra quasi raggiunto ma, al momento della firma, l'ingegner Ferrari capisce che tutta la sua attività sportiva dipenderebbe dall'approvazione dei vertici Ford, quindi cambia idea e caccia da Maranello i dirigenti americani insultando sia loro che il presidente. - MYmonetro 3,68 su 27 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. Il resto di questo dramma classico, che racconta gli sforzi della Ford per battere la Ferrari in un terreno dove dominava da anni, segue un percorso familiare.