“Sarebbe più semplice spiegare cosa non sta succedendo in Venezuela. Un torrente di parole sgorga dalla sua bocca, inarrestabile, come se le cose da dire fossero troppe e il tempo troppo poco. In tutto questo, un ruolo importante è giocato dalle organizzazioni criminali dedite alla tratta di esseri umani dal Venezuela verso Trinidad e Tobago, come di recente spiegato nel dettaglio da un’inchiesta di InSight Crime. Rita era un’infermiera e ora fa la volontaria in due case di cura per anziani. Il Venezuela attraversa una fase concitata, Maduro mantiene il potere nonostante le pressioni internazionali e la recessione che ormai si protrae dal 2014. Il giornalista Maxime Vivas, uno dei pochi ad esserci andato davvero, pubblica un libro inchiesta: 'Ouïghour pour en finir avec les fake news'. > Effettivamente cosa sta succedendo in Venezuela? Cosa sta succedendo in Venezuela (spiegato bene) Per comprendere cosa sta succedendo in Venezuela bisogna partire dal riassunto delle puntate precedenti. Per disperdere le manifestazioni, oltre all’esercito agiscono i colectivos, gruppi paramilitari filogovernativi che si sono resi responsabili di molte violenze. Ho lottato tutta la vita per il mio paese, ora non starò qui con le braccia incrociate». Tutto questo evidentemente non è sufficiente perchè si racconti al mondo cosa sta vivendo il popolo venezuelano. La cosa che teme di trovare al suo ritorno è la totale anarchia. A marzo dell’anno scorso, il governo di Nicolás Maduro ha esautorato il parlamento controllato dalle opposizioni. L’acqua nel sistema idrico arriva solo una volta alla settimana, abbiamo due cisterne per conservarla. Per comprare un litro di latte avrei bisogno di 5 pensioni, una confezione da 30 uova mi costa una pensione e mezzo. Bolivar sovrano e criptovaluta. Bambini nel mirino: gli effetti devastanti della violenza esplosiva, Persone scomparse: in Italia sono 6 mila quelle sparite nel nulla nel 2020, Guerra in Siria: Paese in macerie dopo 10 anni di scontri e repressione, Respingimenti migranti: “sospensione del diritto” negli aeroporti…, Giornata internazionale dei migranti tra pandemia e diritti negati, Campo profughi di Moria: brucia il centro per migranti più grande d’Europa. A gennaio, l’ex presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, prima di rimettere l’incarico, ha firmato un decreto che impedisce l’espulsione dei venezuelani dagli Usa per i prossimi 18 mesi. Cosa sta succedendo in Venezuela? Guaidó ha pubblicato un video su Twitter nel quale invitava i cittadini e i soldati a unirsi a lui per portare a termine l’Operazione Libertà. La presente politica sui rifugiati è stata adottata nel giugno 2014 e si basa su 5 principi: riservatezza, equità, efficienza e tempestiva risoluzione dei reclami, unità familiare, non respingimento e non detenzione. Gli autobus sono stati dimezzati e la mattina la gente si spintona per riuscire a salire e andare al lavoro». ... Oltre ai miliardi d’investimento, il capo del Cremlino sta proteggendo il suo collega autocrate contro gli Stati Uniti e il suo stesso popolo. «Pensa che la mia patente è scaduta da mesi, ma gli uffici non l’hanno ancora rinnovata perché non hanno neanche la plastica per rifarmi la tessera. Leggi anche: «Sembra di essere ad Auschwitz. • Cile alla prese con proteste di massa e abusi di potere. Dopo le razzie nei negozi, da qualche settimana sono infatti iniziati i saccheggi nelle case. Il governo locale dell'Irlanda del Nord ha messo da parte le divergenze politiche per lanciare un appello univoco alla calma dopo i disordini scoppiati da circa una settimana a Belfast e nei dintorni. Di fronte a questo piccolo porto si trova l’isola di Trinidad, confine internazionale attraversato illegalmente ogni giorno dai venezuelani spinti dalla crisi umanitaria che sta devastando il Paese. La procedura stabilita per determinare lo status di rifugiato avviene in tre fasi strategiche, in cui intervengono i diversi attori sopra citati. Venezuela: ultime notizie, opinioni, reportage, foto e video. Tuttavia, nonostante non disponga di un quadro giuridico aggiornato in materia di rifugiati, è stata creata una politica sui rifugiati sviluppata con il supporto di attori non governativi, tra cui l’Alto commissariato Onu per i rifugiato (Unhcr) e la ong Living Water Community (Lws) in aggiunta al ministero della Sicurezza nazionale. Rita (il nome è di fantasia) ha 62 anni ed è arrivata da Caracas il giorno di Natale per venire a trovare sua figlia che vive in Italia. Se prendiamo in considerazione la densità di popolazione per chilometro quadrato, che ad esempio a Trinidad e Tobago è di 271, contro 45 in Colombia, è possibile capire come il numero di migranti venezuelani su quest’isola delle Antille abbia un impatto e un peso diverso. Secondo il New York Times, la situazione peggiorerà ancora nel corso nel 2018: l’inflazione è destinata ad aumentare e il governo difficilmente chiederà aiuti internazionali o accetterà di farsi da parte. La risposta ce l’ha data Gianni Minà già 2 anni fa: “Il problema non è Maduro, il problema è il petrolio del Venezuela che gli Stati Uniti VOGLIONO” ultima modifica: 2019-01-24T21:55:44+01:00 da eles-1966 Trinidad e Tobago ha una popolazione di circa 1,4 milioni di abitanti e ospita una comunità di migranti venezuelani compresa tra 24.169 e 40.000 persone, a seconda della fonte considerata. I migliori articoli di oggi 1 Come il 2020 ha condizionato la moda. Il picco di questa situazione si è verificato nel novembre del 2019, quando le autorità del paese insulare hanno espulso un gruppo di 25 venezuelani, dove c’erano 16 bambini, compreso un neonato di 4 mesi. Gli succede alla presidenza Maduro. Per fortuna, noi abbiamo un piccolo orto dietro casa, ma ormai non si trovano più semi né prodotti contro gli insetti». Leggi. Bambine, che non hanno ancora compiuto 18 anni, sono “merce ricercata” per queste organizzazioni criminali. Sono composti da persone senza scrupoli, ex delinquenti che si credono dio solo perché tengono in mano un’arma». Cosa sta succedendo in Venezuela. Le ultime giornate sono risultate particolarmente impegnative per il Paese latinoamericano, ormai trascinato nel pieno di una crisi che, purtroppo, non è soltanto politica. L’arrivo del 2021 non ha cambiato lo scenario di crisi in cui si trova il Venezuela, ma ha provocato degli scossoni fuori dal paese caraibico. Rita ha una piccola agenda dove si è appuntata alcune cose da dirmi, ma il suo racconto è così concitato che ben presto se ne dimentica. Formalmente manca ancora la firma del presidente, Nicolás Maduro, che dovrebbe comunque arrivare a breve. Studenti in piazza quotidianamente contro il governo di Maduro (che non ha il carisma né le capacità di Hugo Chavez). Ci sono poi altri due eventi importanti relativi all’esodo migratorio e ai diritti umani della popolazione migrante che hanno segnato i primi due mesi dell’anno. La Repubblica di Trinidad e Tobago fa parte delle Piccole Antille e si trova sulla piattaforma continentale delle coste orientali del Venezuela, distante solo 11 chilometri dal paese sudamericano. Con cognizione di causa dato che vanto una residenza in quel di San Antonio del Los Altos (Municipalidad Los Salias, Estado Miranda) e dato che, ogni due o tre mesi, piazzo il culo all’aeroporto Maiquetia di Santiago de Leon de Caracas. E non muoiono di malattia, muoiono di fame». Non è possibile che una nazione abbia 2 presidenti. Cosa sta succedendo in Cina nello Xinjiang? Osservatorio Diritti - L'informazione indipendente sui diritti umani. Non è abbastanza che non si trovi latte per bambini nei supermercati, nè che non ci si possa ammalare per la totale mancanza di medicine. Ognuno di questi principi porta all’istituzione di alcuni diritti fondamentali, tra i quali: il diritto a un documento di identità, un permesso che autorizzi a rimanere nel Paese, il diritto al lavoro, i documenti di viaggio, l’assistenza pubblica se necessaria, cure mediche, libertà di movimento, ricongiungimento familiare, consulenza per persone con traumi o altri problemi psicologici e il diritto a non essere espulsi dal Paese. Sarà il perno della ripresa ora che è finito il doppio regime valutario – di Roberto Da Rin. Nel video appariva circondato da numerosi militarie affermava che … Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. «Ormai tutte le scorte rimaste si trovano nelle case della gente, che appena può compra grandi quantità di beni da conservare anche per il futuro. 14 gennaio 2021, 11:11; Responsabili veri, non mercenari per un nuovo, possibile governo Seduta al tavolino del bar di fronte alla stazione di Bologna, sorride davanti a un cappuccino e una brioche alla crema: «Se mi vedevi qualche settimana fa ero più smunta, adesso ho ripreso peso. Il comitato di Arezzo della LIDU - Lega Italiana dei diritti dell’uomo, in collaborazione con l’associazione culturale Venezuela in Toscana ha organizzato un incontro ad Arezzo dal titolo “Venezuela: cosa sta succedendo?” ... Edito da Toscana Oggi Società Cooperativa – P.I. L’imperialismo attacca violentemente la costruzione “dei Territori Liberi di America” Che cosa sta succedendo in Venezuela? «Là c’è la mia casa. Cosa succede in Venezuela? Un team dell’organizzazione non governativa Refugees International (Ri) si è recato a Trinidad e Tobago nel novembre 2018, per valutare la situazione dei rifugiati e dei migranti dal Venezuela, stabilendo che rifugiati, richiedenti asilo e migranti non possono regolarizzare il loro status, a meno che soddisfino vari criteri stabiliti dalla legge sull’immigrazione (una legge obsoleta), criteri che la stragrande maggioranza non può soddisfare. Alla base di questa crisi è stata la caduta del prezzo del petrolio, risorsa su cui il Venezuela basa il 95% della sua economia. Parlando in termini legali, il paese insulare non ha un quadro giuridico protettivo nella sua legislazione nazionale, nonostante abbia aderito, nel 2000, alla Convenzione del 1951 relativa allo status dei rifugiati e al Protocollo del 1967. L'inflazione oscilla tra … «Il peggio è che, con questa povertà, le cure sono inutili. Il 16 luglio, circa 7 milioni di venezuelani hanno votato in un referendum simbolico contro il presidente, ma i risultati sono stati ignorati. Il vaccino anti Covid è in fase di sperimentazione e si chiama Soberana (sovrano). Rivolte, scontri, morti. Nelle scorse ore, infatti, l’Assemblea Nazionale Costituente ha deciso che entro aprile ci saranno nuove elezioni presidenziali. In Venezuela sono in atto ormai da alcune settimane delle violente proteste di piazza contro il governo del Presidente Nicolás Maduro. Leggi anche: Dal 2014 il Venezuela vive una crisi economica che ha messo in ginocchio il paese. Rita ha partecipato alle manifestazioni dello scorso anno ed è rimasta ferita lei stessa: «Ci hanno lanciato i lacrimogeni contro il petto, sui piedi, in faccia. Non merita menzione il fatto che il Venezuela sia in guerra o che comunque poco ci manchi. Per sopravvivere è aiutata dai figli emigrati all’estero: «Senza di loro non ce la farei. La gente è arrivata a mangiarsi anche gli animali dello zoo di Caracas». Basti ricordare che il 12 dicembre scorso, in questo braccio di mare, 28 persone, tra cui alcuni bambini, sono morte affogate in un naufragio che testimonia la costanza e l’intensità di questo esodo, nonostante il nuovo coronavirus. Questo numero varia tra l’1,72% e il 2,85% sulla popolazione totale dello stato insulare, ma in termini relativi Trinidad e Tobago ha ricevuto più venezuelani di quasi tutti gli altri paesi della regione latinoamericana. Ecco cosa sta succedendo La corruzione riguarda le due coste e il traffico vede il porto di Güiria solo come uno snodo di una rete di tratta diffusa e articolata in tutto il paese sudamericano. Mi è capitato tante volte di vedere bambini che cercano nella spazzatura e lottano con i cani per prendere gli scarti di cibo. Per fortuna poi sono arrivati gli studenti di medicina dell’università che mi hanno soccorso, ma l’esercito ha lanciato lacrimogeni anche dentro le ambulanze». «Sembra paradossale, ma un altro problema è la benzina: nel paese del petrolio siamo rimasti senza. E poi è un’acqua schifosa, nera, va filtrata e poi bollita. Così Cuba, senza turisti e greggio dal Venezuela, sta puntando sul vaccino. • Venezuela: la crisi spinge 2 milioni di persone in Colombia Dopo mesi di mosse tattiche indirizzate soprattutto a cercare l’appoggio dell’esercito e il consenso internazionale, il 30 aprile 2019 Juan Guaidó ha preso l’iniziativa più significativa da quando si è proclamato Presidente.